Sabato 7 alle ore 18:30, presso il Museo Marino Marini si terrà un incontro con uno dei massimi esponenti dell'”architettura radicale” Gianni Pettena che ci presenterà “The Curious Mr. Pettena. Rambling around USA 1971-73”
(Humboldt Editore) e “About Non Conscious Architecture” (Sternberg Press)
Ad introdurrePietro Gaglianò
Gianni Pettena (Bolzano, 1940. Vive e lavora a Firenze).
Gianni Pettena è tra i fondatori, alla fine degli anni ’60 a Firenze, del movimento “architettura radicale” insieme a Superstudio, Archizoom, UFO. Nel 1972 realizza la sua prima mostra personale alla John Weber Gallery a New York.
Negli anni successivi si dedica sia all’attività di artista che a quella accademica, spesso indagando le connessioni tra le
proposte delle generazioni più giovani e il retaggio della sperimentazione iniziata negli anni ‘60.
Le opere di Gianni Pettena, in particolare i lavori del cosiddetto periodo ‘americano’ (1972) e i molti disegni la cui
visionarietà si è poi spesso tradotta in profetica realtà, assumono un valore tanto per la loro specificità e unicità
all’interno della sperimentazione radicale degli anni Sessanta e Settanta quanto per i loro influssi sul mondo
dell’architettura, del design e dell’arte contemporanea successivi. Il suo lavoro è stato presentato in musei e istituzioni
come: il Centre Pompidou di Parigi (1978), la Biennale di Venezia (1996), il Mori Museum di Tokyo (2004), il Barbican
Center di Londra (2006), il PAC di Milano (2010), e il Museion di Bolzano (2008 e 2014).
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