Eventi Featured Libri

05 Nov 2025

Gaza attraverso i miei occhi

Gaza attraverso i miei occhi è un libro illustrato per bambini e bambine dai 4 agli 11 anni circa. Il libro nasce dalla volontà di raccontare Gaza, la Palestina, l’occupazione ma anche la vita sotto assedio di un gruppo di quattro giovani, due bambine e due bambini: Suzan, Marah, Adnan e Wissam. Il libro è ambientato nel 2025 e fa emergere le terribili difficoltà in cui si trova a vivere la popolazione di Gaza, senza però perdere la poesia e la dolcezza di un racconto per bambine e bambini. Il racconto, da un’idea originaria di Francesca Merz, è stato scritto dalla giornalista palestinese, tuttora a Gaza, Nadra El Tibi, con un lavoro giornaliero e costante di relazione con l’Italia per arrivare ad un testo che fosse più possibile aderente alle volontà dell’autrice e che potesse raccontare al meglio ai bambini e alle bambine italiane ciò che vivono i loro coetanei in questo momento nelle Striscia di Gaza

Il volume illustrato da Sara Liguori è un progetto di Mare Laboratorio di innovazione sociale.

Ne parleremo insieme a Francesca Merz e Nadra El Tibi in collegamento da Gaza mercoledì 5 novembre alle h. 18:40.

Nadra El Tibi giornalista e scrittrice di Gaza, nata tra il suono del mare e l’eco della guerra. Le sue parole diventano sostituto dell’assenza e strumento di resistenza: un ponte fragile ma necessario tra un mondo assediato e uno che ancora sa aprirsi alla speranza. Attraverso i suoi scritti racconta la vita sotto i bombardamenti, le voci degli sfollati, con la convinzione che la narrazione non sia un privilegio, ma un atto di opposizione alla cancellazione. Tra macerie e tende, Nadra scrive non solo come testimone, ma come figlia di una città che cerca ancora la luce in una lunga notte di oscurità. Questo libro è un tentativo di restituire Gaza nella sua verità più profonda: un popolo che, nonostante la fatica e i continui sfollamenti, non smette di vivere; famiglie che affrontano carestie e privazioni, mentre i bambini crescono privati dei più elementari diritti dell’infanzia. Eppure, nei loro volti rimane la forza dell’amore, la tenacia della pazienza, la resistenza alla cancellazione


Francesca Merz storica dell’arte, è presidente della Cooperativa Mare – Laboratorio di Innovazione Sociale, nata nel 2022 con l’obiettivo di promuovere l’accessibilità culturale come pratica di inclusione e innovazione sociale. Con una formazione solida nella progettazione museale, nella valorizzazione del patrimonio e nel marketing territoriale, coordina progetti in chiave design for all per rendere la cultura accessibile a tutti. Il suo approccio coniuga la dimensione estetica con quella etica e partecipativa, favorendo processi di co-progettazione e coinvolgimento delle comunità. Parallelamente, Merz ha portato porta avanti studi sulla Palestina scrivendo per Nena News, analizzando i rapporti tra economia, occupazione e patrimonio nei territori palestinesi, con particolare attenzione al legame tra memoria, identità e autodeterminazione. Il suo percorso teorico e professionale si intreccia con una riflessione critica sulla decolonizzazione dello sguardo, intesa come pratica di restituzione e rinegoziazione dei significati culturali, volta a superare le narrazioni eurocentriche e a restituire dignità e voce ai soggetti e ai territori storicamente marginalizzati. In questo senso, il lavoro di Francesca Merz unisce ricerca, progettazione e attivismo culturale, promuovendo una cultura come spazio di libertà, giustizia e riconoscimento reciproco.


La Cooperativa Mare – Laboratorio di Innovazione Sociale nasce nel 2022 con l’obiettivo di valorizzare il patrimonio culturale attraverso un approccio ispirato al design for all. Per Mare, l’accessibilità non è soltanto una risposta ai bisogni delle persone con disabilità, ma uno strumento capace di generare inclusione, aprire nuovi orizzonti e creare connessioni tra persone, luoghi e comunità. I progetti della cooperativa sono ideati per essere accessibili culturalmente, economicamente e socialmente, promuovendo un modo di vivere la cultura che sia davvero condiviso e partecipato. Con sedi a Catania e Firenze, Mare ha collaborato con importanti istituzioni museali e culturali, tra cui il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, le Gallerie degli Uffizi, il Museo degli Innocenti, la Galleria dell’Accademia, il Parco Archeologico dei Campi Flegrei e il Museo Galileo. Accanto ai progetti museali, la cooperativa sviluppa percorsi di educazione e partecipazione attiva, con particolare attenzione al protagonismo giovanile e alla cura condivisa del patrimonio. In questo ambito, Mare ha realizzato iniziative presso il Centro Giovani Futura dell’Isolotto e ha collaborato con scuole, enti del terzo settore e amministrazioni pubbliche per promuovere la cittadinanza culturale, l’inclusione e la rigenerazione comunitaria. Tra le sue esperienze più significative si contano anche laboratori di co-progettazione e accessibilità culturale, percorsi formativi per operatori museali, e progetti di innovazione sociale che uniscono arte, tecnologia e partecipazione.

L’incontro è ad ingresso libero fino ad esaurimento posti. Vi aspettiamo!

Related