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28 Mar 2014

Presentazione del volume “La Marchesa Casati” di Vanna Vinci

Venerdì 28 marzo alla Libreria Brac Vanna Vinci presenterà la graphic novel La Casati. La musa egoista_Edizioni Rizzoli_Lizard

Interverrà con lei la giornalista Laura Antonini.

Idolo pagano della Belle Époque, la marchesa Casati torna a sedurre e scioccare il pubblico in un’affascinante biografia a fumetti a opera di Vanna Vinci.

È passata alla storia per le sue sconvolgenti apparizioni, per le mises scioccanti e le feste faraoniche: ma Luisa Casati Amman (1881-1957) è stata innanzitutto un’artista il cui unico e più grande obiettivo fu, per tutta la vita, quello di trasformare se stessa in un’opera d’arte. Amante di Gabriele D’Annunzio ma mai succube di alcun uomo, frequentava le più importanti personalità del “bel mondo” (Jean Cocteau e Man Ray, solo per citarne un paio), trascorrendo i propri giorni e le proprie notti tra balli mascherati e straordinari exploit: sono oramai leggendarie le sue apparizioni notturne lungo le calli veneziane (dove la marchesa passeggiava completamente nuda sotto il suo mantello di pelliccia e con un ghepardo al guinzaglio) e le scene di panico scatenate negli hotel di lusso dal suo adorato pitone. Luisa dilapidò nel giro di pochi anni il suo immenso patrimonio, uno dei maggiori d’Europa; egoista ed egocentrica, trascorse la vita a nutrire la propria fama, ma col passare degli anni finì per pagare il prezzo della celebrità sprofondando nel baratro della solitudine. La conturbante Coré rivive con tutto il suo fascino tra le pagine di questa biografia a conferma che “l’età non può appassirla, né l’abitudine rendere insipida la sua infinita varietà”.

Vanna Vinci, inventando la sua marchesa dagli occhi immensi, bistrati come le dive del muto, dalla bocca color fuoco e dal viso color gesso, è riuscita a farla uscire dall’immobilità dell’arte restituendole la sua oscura e sconosciuta umanità.” – dalla prefazione di Natalia Aspesi

Voluttuosa, folle, eccentrica, sregolata: lasciatevi sedurre dalla musa che ha stregato D’Annunzio, Boldini, Man Ray, Cocteau, Marinetti, Depero e molti altri ancora.

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